Poesie di Benito Nocera

Ricordi…fino a domani

Cara Alba, ricordare –riportare al cuore- è una facoltà umana di importanza così rilevante da costituire, a mio avviso, elemento di distinzione con qualsiasi altra specie vivente. Differente cosa, infatti ,è rammentare –riportare alla mente-  perché, nel primo caso, si mettono in gioco i sentimenti che hanno illuminato e reso eterno un particolare momento della propria vita.

Personalmente mi ritengo,  per questo, fortunato per aver potuto mettere in poesia i ricordi della mia , belli o brutti,  come per tutti.

Ma la poesia, di per sé, è statica ed una volta scritta diventa proprietà di altri e degli altrui sentimenti. Questa sera, grazie a te, ritrovo aspetti ed amore della gioventù in forma dinamica sul palcoscenico, il che non è più ricordare ma rivivere.

Ecco perché ti ringrazio dal profondo del cuore, colmo com’è, di indicibile e profondissima emozione.

 

Testi delle poesie

Nostalgia

I  ciclamini donavano

profumo alla speranza

macchie di colore

nella vita tutta da inventare.

Ricordo i passi

nascosti dai discorsi

di giovani in attesa.

Spuntavano infine

altre speranze

stessi desideri.

Cresceva il cicalio

chè un segnale giungesse

a rinnovare un sogno

fino all’indomani.

Prodighi occhi del tempo

perduti  sempre

ad inseguir  domani !

Ed ecco i ciclamini

tornare a profumare

una vita

ancora da scoprire.

 

Mattino

Non ho più gli occhi

della meraviglia

e non ancora quelli

dell’indifferenza.

Dorme l’ansia

di  arrivare presto

non importa dove.

Guardo la vita

senza farmi crucci

se non va

domani

certamente mi darà

quanto  oggi toglie

all’improvviso.

Una cosa sola

eternamente uguale

il desiderio di dirti

il mio “buongiorno”

non appena ti svegli

strofinando di meraviglia

gli occhi.

Ti vedo una bambina

e mi faccio compagno

alla tua età.

 

L’incontro

Trepida sera di maggio

che il sole

fatica a lasciare.

Penombra

avvolge

il nostro silenzio

rotto dal canto

di passeri audaci

intenti  a scambiarsi

baci

prima del sonno.

Ti  sfioro

con mano tremante

emozione profonda

vivida luce negli occhi.

L’Amore

abita qui

questa sera.

 

Vorrei

Stasera ricordo

amico mio

il tempo insieme trascorso

a  Spoleto

quando ognuno di noi

inventava

a  fatica

la sua gioventù

Nei  nostri  discorsi

un “vorrei”

ad ogni parola

teso al futuro.

La vita è trascorsa veloce

ci ha portato lontano

in un mondo assai strano

diverso dai nostri vorrei.

Oggi  ti  parlo

di “sono stato”

mentre

in fondo al mio cuore

appare di nuovo

“io vorrei”

Questa volta

pensano al passato.

 

Voglia di futuro

Lasciatemi andare

ricordi

lasciatemi andare

è già tempo

che vada lontano

dove tutto ha sapore

di nuovo

di luce splendente

di sane speranze.

Ho troppo sofferto per voi

ne porto una maschera strana

un sorriso coperto di amaro

la mente legata ai rimpianti.

Lasciatemi andare

ricordi

perché l’anima

inonda la sera

di splendide note

vedendo il futuro.

 

L’attesa

Domani verrà

Il  vento

trascinerà

oltre l’orizzonte

-caduche foglie-

Tutte le ore

di un’età felice

ormai trascorsa.

Oggi

splende la luce amica

ancora

madre di speranza.

Avvolto

nella coperta calda

dei ricordi

vivo  l’attesa

attimo per attimo

con l’animo  sereno

di chi lotta.

 [Benito Nocera]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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